L'ha presentato alle associazioni dei consumatori, che sono state soddisfatte ma che chiederanno probabilmente di aggiungere ulteriori diritti. Anche gli operatori avranno voce in capitolo e forse si opporranno alle novità, che però Agcom vuole fortemente.
La strada è segnata insomma per lasciarci alle spalle l'attuale situazione di scarse tutele. Ad oggi se l'utente subisce un disservizio deve sporgere reclamo e quindi sperare di ottenere rimborsi che variano a seconda dell'operatore. Agcom nello schema della delibera vuole imporre quindi due cose: da una parte, che ci siano indennizzi uguali per gli utenti di tutti gli operatori e con cifre variabili a seconda del disservizio subito; dall'altra, che si applichino in automatico, senza bisogno di farne richiesta.
La lista di disservizi, con i corrispondenti indennizzi, è già abbastanza corposa ma potrebbe arricchirsi nelle prossime settimane. Agcom ha previsto euro di rimborso per ogni giorno di guasto o in cui è restato attivato un servizio non richiesto; oppure in caso di ritardi imputabili all'operatore.
E' il primo passo perché arrivino, in futuro, carte dei servizi Adsl che meglio tutelino gli interessi dei consumatori. Agcom spinge anche perché gli operatori s'impegnino a garantire una velocità Adsl media, ma sarà più difficile di ottenere indennizzi sicuri e automatici.
Fonte: mytech.it - Autore: Giulio Boresa
