Microsoft - Linkedin: ora l'acquisizione è completa.
La scelta di Microsoft di intraprendere la strada dei social media ha inizio da qui: la casa di Redmond ha infatti acquisito Linkedin, il social network dedicato alle imprese e ai professionisti, con un'operazione del valore di 26,2 miliardi di dollari.
E' l'acquisto più grande mai effettuato da Microsoft: per l'acquisto di Skype aveva speso un terzo rispetto a Linkedin, 8,5 miliardi di dollari, mentre per Yammer, un social network privato, 1,2 miliardi di dollari. Ma il peso dell'operazione rende molto bene l'idea dell'importanza della piattaforma professionale nella mente dei vertici di Microsoft. Tramite questa manovra, la società di Mountain View intende allargare i propri servizi dedicati alle imprese e al mondo professionale, strategia che sta già seguendo da qualche tempo.
Grazie all'acquisizione di Linkedin, Microsoft ha raggiunto un obiettivo cardine della sua strategia: riuscire a integrare in un social network professionale i suoi prodotti dedicati al business quali Office 365, i servizi per la collaborazione online e Dynamics, il Customer Relationship Management (CRM) con il quale Microsoft vorrebbe fare concorrenza a Salesforce.
L'intenzione di Microsoft è chiara: diventare la società di riferimento nei confronti del mercato professionale e offrire soluzioni per ogni esigenza all'interno di questo mercato. E per fare questo la società di Redmond ha bisogno di avere adeguati strumenti per porsi al vertice della piramide. E Linkedin rientra in tutto ciò.
Cosa cambia ora che Microsoft ha acquisito Linkedin?
Nella sostanza, il social network resterà uguale a quello di adesso. Come confermato dalle parole di Satya Nadella, CEO di Microsoft, e Jeff Weiner, CEO di Linkedin, la piattaforma professionale resterà invariata, mantenendo la sua indipendenza e la forma con la quale gli utenti sono abituati a interagire quotidianamente. Al contrario, la piattaforma aggiungerà nuove frecce al suo arco, grazie alle potenzialità offerte dagli strumenti Cloud di Microsoft a disposizione degli utenti.
La sfida con Google e Facebook.
Con le nuove potenzialità e la versatilità dei suoi strumenti che fanno capo ad una struttura centralizzata, Microsoft intende sfidare gli altri due colossi del mercato: Google, con i suoi strumenti dedicati al lavoro, e Facebook at Work, una versione del popolare social network pensata proprio per le aziende e il mondo professionale.
Dopo le brutte parentesi con Windows 10 mobile e Nokia, finalmente la strada per Microsoft sembra aver preso una buona piega.