L'accesso a Internet è destinato a passare per le App Web ed il Mobile: l'indagine del PEW.
Un recente studio condotto dallo statunitense Pew Research Center Project ha raccolto le opinioni di oltre mille operatori e esperti di tecnologia sul futuro della Rete. Lo studio ha ripreso il dibattito in merito ad un eventuale futuro in cui il browser sarà abbandonato come strumento principale di navigazione a favore delle App, già ampiamente impiegate nei dispositivi mobile.
Secondo altri studi, già a giugno 2011 il tempo passato sulle App aveva superato quello trascorso sul browser: dati che rappresentano chiaramente l’aumento dell’importanza delle applicazioni utilizzate su dispositivi mobile nella vita e nelle abitudini di consumo degli utenti attuali.
Lo studio condotto dalla PEW ha analizzato l’evoluzione e la trasformazione del Web a seguito della diffusione dei dispositivi mobile. L’ultima statistica sull'argomento mostra come due terzi degli adulti statunitensi si colleghino ormai attraverso dispositivi mobile. I dati raccolti da Cisco parlano di 10 miliardi di dispositivi mobile connessi ad Internet entro il 2016 e di un traffico cresciuto del 50%: con una popolazione stimata di 7,3 miliardi di persone significherebbe 1,4 dispositivi a testa). Qualcuno ha ipotizzato che entro il 2015 gli smartphone ed i tablet supereranno i PC con un rapporto di quattro ad uno.
Per fare il punto sull’evoluzione del Web in relazione al proliferare dei terminali mobili e delle mobile app, la PEW ha sottoposto ad alcuni volontari un questionario, chiedendo loro di immaginare come potrebbe essere Internet nel 2020 e di schierarsi pro o contro le previsioni relative all'evoluzione di Internet come spazio gestito via App specifiche. Il 59% del campione ha descritto il World Wide Web come un elemento molto importante nella loro vita, forte e vibrante, in grado di aiutare le persone nel lavoro, nello svago, nella comunicazione e nella creazione di contenuti, ma si è detto a favore di un abbandono di una Rete così come la conosciamo, a favore di una visione di Internet parcellizzato in diverse sessioni specifiche gestite via App.
Per contro, il 35% del campione vede le app in generale come elemento predominante per accedere a Internet, sia che si tratti di lavoro, svago, comunicazione o creazione di contenuti. Le app offrono un maggior senso di sicurezza e qualità rispetto al Web, che viene visto come molto meno importante rispetto al passato.
C’è chi dice che il browser, o un suo epigono, continuerà ad avere vantaggi rispetto alle App perchè collegato alla Rete intera ed in grado di offrire piena interoperabilità, lasciando all'utente più potere rispetto a sviluppatori o editori. D’altronde, chi vede prossima la vittoria delle App, punta sulla facilità di utilizzo, sulla ripresa del controllo dei contenuti e sulla possibilità di invertire la tendenza al gratuito con la possibilità di introdurre modelli di business alternativi a quelli basati sull'advertising.