Telecom Italia ha deciso di eliminare le interconnessioni attive con gli altri provider italiani - violando le norme antitrust - che garantivano l'attuale buon funzionamento della connettivita' nel paese. La AIIP (Associazione Italiana Internet Provider) ha immediatamente biasimato questa scelta che gia' in prima battuta arrechera' un drastico peggioramento nella qualita' del serizio erogato agli utenti.
Nel caso specifico Telecom Italia ha chiuso i rapporti fra Network Access Point di natura neutrale e questo portera' ad una navigazione su percorsi piu' lunghi con conseguente aumento del tempo per l'accesso ai dati. Senza contare poi che - secondo quanto dichiarato da Brunetti (presidente AIIP) - questo comportera' un inevitabile collassarsi di traffico su Telecom.
Alle proteste dell'AIIP si aggiungono quelle del presidente dell'Antitrust Pitruzzella secondo cui:"... per determinare un collegamento tra due dei tre principali operatori di rete fissa, in particolare di nuova generazione, presenti in Italia, occorrerà tener conto della possibile riduzione della concorrenza e delle eventuali sinergie che permetterebbero di ottimizzare gli investimenti nel settore".
Da parte sua l'AIIP ha gia' chiesto all'Autority di ripristinare lo statu quo precedente all'intervento di Telecom Italia poiche' - oltre ad essere in odore di concorrenza sleale - sposta ancora piu' lontano gli obiettivi di innovazione tecnologica tanto discussi e voluti dal governo in materia di Agenda Digitale.