Il microfono e la telecamera del nostro iPhone possono spiarci? Il sospetto diventa reale a causa di un’anomalia di FaceTime
Si sta diffondendo in modo virale nelle ultime ore la notizia relativa ad una seria minaccia alla privacy degli utenti iOs e macOs: un bug legato al funzionamento di FaceTime – in particolare, alle chiamate di gruppo – consente a chiunque di chiamare un qualsiasi contatto e, prima che questo risponda, ascoltare l’audio catturato dal microfono del suo smartphone.
In pratica, il bug rende possibile ascoltare ciò che dice l’utente che riceve la chiamata – o chi è in prossimità del suo dispositivo – prima che la chiamata stessa venga accettata o rifiutata, ovvero mentre il telefono sta squillando.
La procedura di attivazione del bug, che con alcuni ulteriori passaggi permette di spiare anche il video di chi sta dall’altra parte della linea, è alla portata di qualunque utente. Tanto che a scoprire il bug sarebbe stato un ragazzino di 14 anni dell’Arizona.
Apple ha riconosciuto il problema e dichiarato che a breve (probabilmente entro la fine della settimana) sarà rilasciata una patch per risolvere il problema che minaccia dispositivi iPhone, iPad e Mac. Nel frattempo, Apple ha deciso di disattivare temporaneamente le chiamate di gruppo, funzione all’origine del problema: una misura drastica dettata dall’alto rischio per la privacy degli utenti e dalla viralità con cui la procedura si è diffusa in poche ore.
Pur non dando accesso diretto a dati sensibili come succede con altri bug, sono evidenti le gravi implicazioni a livello di privacy e sicurezza, tanto da preoccupare anche Andrew Cuomo, governatore dello Stato di New York, che ha diramato un bollettino per avvisare l’intera popolazione della minaccia e per suggerire a tutti di disabilitare l’applicazione FaceTime.
Fino al rilascio dell’aggiornamento contenete la patch, che si raccomanda di installare non appena disponibile, il problema sembra arginato dalle misure prese da Apple in relazione alle chiamate di gruppo. L’unica accortezza ulteriore da parte dell’utente è quella di bloccare totalmente FaceTime, intervenendo a livello di impostazioni.
Fonti:
