Entro l’estate la Commissione Ue proporrà norme per regolamentare le intercettazioni a difesa della privacy. Lo ha annunciato la vicepresidente, Viviane Reding, spiegando che l’intento è quello di “uniformare la regolamentazione europea sulla privacy anche alla luce delle nuove tecnologie”.
“Le discussioni sull’uso delle intercettazioni emergono sistematicamente. Il problema -ha detto- è quello di proteggere la privacy dei singoli dagli abusi dello Stato, che è attuata in modo diverso da Stato a Stato”.
fonte: www.televideo.rai.it