La vostra periferica di stampa ha messo nero su bianco degli strani messaggi non richiesti? Casi realmente successi che mettono in evidenza quanto i device connessi a Internet possano diventare pericolosi.
Che la stampante non funzioni correttamente proprio quando si ha urgente necessità di un documento è un problema comune a numerosi utenti. Un caso più singolare è invece quello capitato qualche tempo fa a 150.000 possessori di stampanti di rete in tutto il mondo: le loro periferiche stampavano malgrado non fosse stato richiesto. Responsabile di questo enigma è l'hacker Stackoverflowin.
Da tempo è stato accertato che le stampanti non sono sicure.
Nel corso degli anni le loro funzioni sono aumentate in gran numero: quasi tutti i dispositivi possono essere collegati in rete, offrono piccoli display e programmi, sono comandabili via smartphone o possono ricevere istruzioni tramite email. Le stampanti sono quindi diventate piccoli computer e, analogamente a qualsiasi altro PC, sono anch'esse vulnerabili a intrusioni da parte dei cybercriminali. Leggi tutta la notizia su Punto Informatico.
Ma allora esiste una soluzione? Ad oggi le uniche stampanti che garantiscono una protezione contro infezioni da malware, o comunque da programmi potenzialmente pericolosi, sono prodotte solo da HP. Ci auguriamo che presto anche altri produttori rivolgano la loro attenzione a questo aspetto tutt'altro che trascurabile!