Lo storico colosso statunitense ha reso disponibile un aggiornamento di Mac OS X per rimuovere Flashback, il malware che rischia di mettere a repentaglio le informazioni degli utenti Macintosh.
Scoperto una decina di giorni fa - e denominato BackDoor.Flashback.39 - il malware sfrutta una vulnerabilità di Java su Mac.
Secondo l’azienda russa produttrice di antivirus Dr. Web, a livello mondiale ci sarebbero già oltre 600.000 computer con il sistema operativo di Apple infetti.
In attesa di una soluzione ufficiale da Infinite Loope, nei giorni scorsi vari produttori e sviluppatori hanno diffuso guide ed utility per la rimozione del malware Flashback.
Le critiche per lo scarso tempismo di Apple non sono mancate nonostante l'azienda, nei giorni scorsi, avesse rassicurato gli utenti di stare lavorando per individuare ed eliminare il malware.
Flashback sembra essere la prima vera e propria minaccia reale su grande scala nel mondo Macintosh: a differenza di casi precedenti, infatti, il nuovo malware non richiede nè password nè un intervento diretto da parte dell’utente e può infettare il computer tramite pagine web.
Va però segnalato che il malware non si installa o meglio, procede all’autorimozione, se sul Mac sono presenti alcuni antivirus o antimalware, tra cui "ClamXav" oppure l’utility per controllare le connessioni di rete "Little Snitch" o l’ambiente ufficiale di sviluppo di Apple "Xcode".
L’update software delle ultime ore serve invece alla rimozione dai computer già infetti. Questo aggiornamento di sistema dovrebbe tappare la falla di Java sfruttata dal malware e rimuovere tutte le varianti più comuni del malware Flashback. È rivolto esclusivamente agli utenti di Mac OS X 10.7, Lion, Mac OS X 10.6 e Snow Leopard, ed è consigliato a tutti gli utenti che hanno installato Java.
