Che cosa cambia con l'aggiornamento della privacy di Whatsapp?
Il 25 Agosto Whatsapp ha annunciato sensibili modifiche alla sua policy privacy. E probabilmente molti utenti se ne saranno accorti aprendo l'app e trovando una schermata che fa riferimento alla modifica dell'informativa sulla privacy e che indica agli utenti di cliccare su "Accetto" per continuare ad usufruire del servizio. Una schermata come questa:
Che cosa comporta l'accettazione della nuova privacy?
Come si legge da una nota del suo blog, la piattaforma di messaggistica ha deciso di cambiare la propria privacy in seno ai recenti cambiamenti apportati al servizio, tra cui l'introduzione della crittografia end-to-end, le chiamate Whatsapp e gli strumenti di messaggistica Whatsapp per il web e per il computer. A cui bisogna aggiungere la recente acquisizione da parte di Facebook.
Zuckerberg ha infatti deciso che, per rendere la connessione tra Whatsapp e Facebook più profonda, il servizio di messaggistica istantanea condividerà con il colosso social i dati dei propri utenti, tra cui il numero di cellulare utilizzato dagli utenti per scambiarsi messaggi e chiamate e l'ultimo accesso effettuato.
Sempre nella stessa nota del blog, Whatsapp specifica che "i messaggi crittografati rimarranno privati e nessun altro potrà leggerli. Né WhatsApp, né Facebook, né nessun altro. Non invieremo né condivideremo il tuo numero di WhatsApp con altri, incluso su Facebook, e continueremo a non vendere, condividere, o dare il tuo numero di telefono agli inserzionisti."
Inserzioni più rilevanti per gli utenti di Facebook
Specifica anche che, i dati inviati a Facebook, quindi il numero e l'ultimo accesso, serviranno per rendere l'esperienza degli utenti sul social più personalizzata di prima, suggerendo loro amici che potrebbero aggiungere e inserzioni pertinenti a inclinazioni e interessi, e non verranno condivisi con gli altri utenti presenti sul social.
"...attraverso un maggiore coordinamento con Facebook, saremo in grado di fare cose come monitorare i parametri di base su ogni quanto le persone utilizzano i nostri servizi e combattere meglio lo spam su WhatsApp. E collegando il tuo numero di telefono con i sistemi di Facebook, Facebook potrà offrirti migliori suggerimenti di amici e mostrarti inserzioni più pertinenti se disponi di un account Facebook."
Condividere i dati Whatsapp e Facebook significherà permettere al colosso di Palo Alto di accedere ai dati sensibili di ogni utente iscritto alla piattaforma di messaggistica e di utilizzare quei dati a proprio piacimento, in questo caso per mostrare annunci più pertinenti ai propri interessi.
Come evitare di condividere i dati con Facebook
In ogni caso, se per quanto riguarda il suggerimento degli amici non si può fare molto, si può invece decidere se evitare di trasmettere i nostri dati a Facebook, seguendo l'esempio sottostante:
In questo modo si impedirà la condivisione dei dati tra le due piattaforme. Attenzione comunque, perché questa possibilità è attiva solo per 30 giorni, allo scadere dei quali non si potrà più modificare le proprie preferenze!
Nel caso si decidesse di mantenere attiva la condivisione dei dati, ci si può rassicurare su di una cosa: spam e banner pubblicitari non verranno mostrati all'interno delle chat e la crittografia end-to-end manterrà le conversazioni private agli occhi degli altri.