A tre anni dall’ultimo significativo aggiornamento dell’algoritmo del motore di ricerca piu’ famoso, arriva Hummingbird (Colibri’) a rivoluzionare le regole del gioco. Non sara’ uno stravolgimento totale di quelli che fino ad oggi erano i parametri con cui Google assegnava il posto in classifica relativamente ad una ricerca, semplicemente il tutto e’ stato migliorato. La principale differenza sta nell’interpretazione della richiesta al motore di ricerca: grazie a hummingbird Google interpreta il significato della domanda, non piu’ le mere parole chiave.
Diventeranno inoltre migliori le comparazioni tra due ricerche di prodotti succedanei e avranno maggior peso anche i contenuti provenienti da blog, forum e social. Ne risentiranno principalmente i links, ma sara’ necessario attendere qualche mese per avere una conferma piu’ precisa. Colibri’ nasce dall’esigenza di rendere le ricerche molto piu’ rapide e precise per chi utilizza google da un dispositivo mobile. Il nome scelto - che va ad aggiungersi al panda e al pinguino – e’ stato scelto proprio perche’ il Colibri’ identificava meglio degli altri animali il concetto di rapido e preciso.
Fatto certo e’ che la volonta’ della dirigenza di Google e’ quella di dare una rilevanza sempre maggiore ai contenuti e all’autorevolezza della fonte, tenere quindi aggiornato il proprio blog per aumentare la visibilita’ del proprio marchio rimane cardine fondamentale dei criteri di valutazione della societa’ di Mountain View.