La comunita Europea accellera il passo verso un mercato unico almeno per quanto riguarda il digitale.
È del 6 maggio la notizia che la commissione Europea ha adottato una nuova strategia da sviluppo, per abbattere le barriere tra i mercati nazionali e sviluppare un unico mercato digitale, soggetto alle stesse leggi e regolamentato egualmente in tutte le nazioni dell'unione.
Il Commissario per l'economia e la società digitali Günther Oettinger durante la riunione ha affermato: "415 miliardi di cittadini UE all’anno richiedono accesso a materiale digitale internazionale. Quello di oggi è il primo passo verso la libera circolazione dei dati nell’UE. Siamo costretti a procedere e ad accelerare il processo di europeizzazione perchè i tempi sono maturi”.
Le misure adottate si basano su tre pilastri fondamentali: migliorare l’accesso a beni e servizi digitali in tutta Europa per i consumatori e le imprese; creare un contesto favorevole e parità di condizioni affinché le reti digitali e i servizi innovativi possano svilupparsi; massimizzare il potenziale di crescita dell’economia digitale.
Su questi pilastri sono state sviluppate 16 iniziative a cui tutte le nazioni dovranno adeguarsi nei prossimi anni, tra le quali compaiono le riforme del settore delle telecomunicazioni, leggi sulla privacy comunitarie e regolamentazione dei regimi fiscali oltre che la creazione di un impianto per la cyber sicurezza europea.
Tutto questo con l'obbiettivo di creare vantaggi per utenti e cittadini, ma sopratutto garantire più competitività a tutte le aziende europee che si affacciano su di un mercato internazionale.
Inoltre si mira a limitare i vantaggi che grandi multinazionali come Amazon, Facebook,Google ecc... traggono nello sfruttare le differenze normative dei diversi paesi, per i propri scopi.