Dopo l’ammissione di Amazon, arriva anche quella di Google: come sospettato da tempo, i comandi che impartiamo a Google Assistant vengono ascoltati da un team di dipendenti del colosso di Mountain View.
È necessaria l'installazione della patch rilasciata da Microsoft per garantire sicurezza ai sistemi vulnerabili.
La società di protezione informatica è stata colpita lo scorso febbraio, ma non lo ha rivelato fino a che la notizia non è stata diffusa da The Guardian Australia.
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